Pisa, 7 settembre 2020 – Il 5 settembre 1938, 82 anni fa, a San Rossore il re Vittorio Emanuele firmò le ignobili leggi razziali. Un provvedimento che escluse le persone di religione ebraica dalle scuole e dalle università, e che fu seguito negli anni successivi dalla deportazione in massa ai campi di concentramento
Come sempre negli ultimi anni, le autorità civili e militari di Pisa si sono ritrovate al centro di Cascine Vecchie a San Rossore, dove è posta la targa che ricorda questa vergogna, perché la memoria sia tramandata come insegnamento prezioso per le generazioni di oggi e di domani.
Tra i presenti, insieme al presidente dell’Ente Parco Giovanni Maffei Cardellini, il presidente della comunità ebraica Maurizio Gabbrielli, il sindaco Michele Conti, il presidente della Provincia Massimiliano Angori, il presidente del consiglio comunale di Pisa Alessandro Gennai, il presidente dell’Anpi Pisa Bruno Possenti