Viareggio, 14 giugno 2020 – «La passione per l’ambiente e per il futuro del Parco è positiva – così il presidente dell’Ente Giovanni Maffei Cardellini commenta le dichiarazioni di alcune associazioni ambientaliste – perchè il dibattito sia serio e costruttivo bisogna però dire le cose come stanno invece di alimentare false notizie. Il piano integrato è proprio l’occasione per ragionare insieme sul futuro del Parco, un percorso appena iniziato aperto al contributo delle comunità. Inoltre ribadisco, come già detto in passato, che i confini del Parco non sono in discussione. Per quanto riguarda il protocollo con il Comune di Viareggio, l’unica differenza rispetto al passato è che sarà più semplice organizzare piccole iniziative culturali e sportive nelle aree urbanizzate del territorio Parco. Come spiegato più volte ai rappresentanti delle associazioni, come scritto nel protocollo e come già comunicato: per le aree naturalistiche rimangono necessarie le valutazioni ambientali e per la richiesta di interventi, impianti ed opere è sempre necessario il nulla-osta».