In questi giorni, in seguito alle abbondanti precipitazioni della stagione invernale, il bosco della Macchia Lucchese si sta mostrando come “bosco allagato”, una caratteristica dovuta alla particolare conformazione del terreno, caratterizzato dall’alternarsi di rilievi e depressioni parallele alla linea di costa, ed alla collocazione meteo-climatica del nostro territorio, a ridosso delle Alpi Apuane, nonché alla superficialità della falda freatica. Una radicata e diffusa percezione di questo luogo lo fa identificare esclusivamente con le pinete (non a caso la zona è conosciuta come pineta di Levante), ma è una considerazione molto riduttiva, che non ne fa apprezzare compiutamente la notevole varietà e ricchezza. La Macchia Lucchese è costituita infatti da un mosaico di tipi diversi di vegetazione: accanto a pini e lecci, ben piantati sugli antichi cordoni dunali, affrancati dall’acqua, prosperano frassini, ontani, pioppi ed altre essenze vegetali più idroesigenti all’interno delle lame, zone depresse temporaneamente allagate, a proprio agio e in armonia con il contesto circostante. Questa coesistenza è la vera forza di questo bosco, che adattandosi alle diverse condizioni imposte dalla natura, riesce a superare anche gli eventi più estremi e rinnovarsi spontaneamente. In estate tutta la zona sarà per lo più asciutta, ma i vari tipi di alberi beneficeranno della diversa profondità della falda acquifera. Questo invece è il momento del trionfo del bosco allagato, che riserva inaspettate suggestioni a chi vi si avventura, munito di stivali, per scoprire tutta la ricchezza di biodiversità di questo insolito ambiente naturale che ci offre un esempio unico di adattamento e resilienza, una risorsa di grandissimo valore in un’epoca che ci costringe a fare i conti con i cambiamenti climatici.
Legambiente Versilia propone alla cittadinanza di condividere l’esperienza affascinante e suggestiva della magia del bosco allagato, da soli o accompagnati dagli esperti dell’associazione. Visite guidate si svolgeranno nei prossimi fine settimana, nel rispetto delle normative antiCovid: per informazioni 340 3434316, 328 8764122, legambienteversilia@yahoo.it