Nel periodo estivo il Parco accoglie nelle sue Tenute migliaia di persone che passeggiano e fanno attività all’aperto per godere della natura incontaminata. Per rispettare l’ambiente e mantenerlo è necessario seguire alcune semplici regole: non accendere fuochi, non disperdere rifiuti e camminare nelle aree e nei sentieri consentiti.

In estate vietato accendere fuochi

In estate, per ridurre il rischio incendi, è vietato su tutto il territorio Parco l‘abbruciamento di residui vegetali e qualsiasi accensione di fuochi. Come tutto l’anno è vietato abbandonare rifiuti, in special modo sigarette. In caso di incendio, si invita a segnalare ai seguenti numeri: 800 425 425 (Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana), 1515 (Corpo Forestale dello Stato), 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco).

Passeggiare nelle aree consentite

Per conoscere sentieri e percorsi è scaricabile gratuitamente l’app Parco San Rossore, all’interno una mappa interattiva del territorio. Nello specifico, la Tenuta di San Rossore è divisa in 3 aree. L‘area C si estende intorno al viale principale da Cascine Nuove a Sterpaia, ed è accessibile liberamente in tutta la sua ampiezza. L’area B, che si estende in larghezza per circa due chilometri a ovest dell’asse principale, è vietata alle auto ed è percorribile liberamente a piedi e in bici lungo i sentieri tracciati. L’area A, quella a maggior tutela ambientale che comprende zone caratteristiche come la foce del Fiume Morte Nuovo, l’ecosistema del Fiume Morto Vecchio, il sentiero del fratino, si estende tra l’area B e la costa ed è visitabile con specifiche escursioni. A questo si aggiunge che nei giorni festivi il viale del Gombo è liberamente percorribile a piedi e in bici, in previsione del prossimo recupero della villa che permetterà il suo inserimento nei percorsi di visita.

In questo periodo i controlli delle Guardie del Parco sono intensificati e la mancata osservanza dei divieti comporta l’applicazione delle sanzioni previste.