Carta Europea del Turismo Sostenibile

Venerdì 2 dicembre 2022 l’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ha ritirato a Bruxelles la certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un importante riconoscimento nato su iniziativa della Federazione EUROPARC per aumentare la conoscenza ed il sostegno alle aree protette e incentivare un turismo che tenga conto delle necessità dell’ambiente, della comunità, delle imprese locali e dei visitatori. Si tratta anche di un patto tra gli attori turistici presenti sul territorio: l’Ente Parco, gli enti locali, le guide ambientali, le associazioni e le imprese che si occupano di turismo. Insieme per pianificare un turismo che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali. «Per noi non è solo un riconoscimento, ottenuto grazie al prezioso lavoro degli uffici, ma uno stimolo per continuare a migliorare, per rendere il Parco sempre più fruibile e aperto ai cittadini che vogliono viverlo e scoprirlo imparando a rispettare la natura – così il presidente del Parco Lorenzo Bani – Il turismo ambientale e sostenibile è il presente ed il futuro, per questo ci stiamo impegnando per sviluppare le possibilità di esperienza nel Parco connesse all’educazione ambientale».

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Nato nel 1979 per contrastare progetti di speculazione edilizia sul territorio, con il passare degli anni la missione del Parco si è evoluta affiancando alla salvaguardia della natura i temi della fruizione e dell’educazione ambientale. Un Parco delle opportunità, da vivere e scoprire perché è solo conoscendo la natura che si impara ad amarla e rispettarla. L’adesione alla ‘Carta Europea del Turismo Sostenibile’ o CETS, nata su iniziativa della Federazione EUROPARC, l’organizzazione ombrello delle aree protette d’Europa, è un passaggio fondamentale in questa direzione.  Si tratta di un patto tra gli attori turistici presenti sul territorio: l’Ente Parco, gli enti locali, le associazioni e le imprese che si occupano di turismo, le guide ambientali. Insieme devono pianificare un turismo rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali.

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Come si comporta un’area CETSComunica ai visitatori le speciali qualità che la caratterizzano, garantisce che la promozione si basi su immagini autentiche e sia sensibile ai bisogni ed alle capacità di luoghi diversi in momenti diversi. Coinvolge la comunità locale nella pianificazione del turismo, sviluppa un turismo specifico per l’area, promuove l’acquisto di prodotti locali, incoraggia l’impiego degli abitanti locali nel turismo, promuove l’uso del trasporto pubblico, della bicicletta e della passeggiata come alternative ai mezzi di trasporto privati. Tra i vantaggi dell’adesione: un più alto profilo nel panorama europeo quale area impegnata nel turismo sostenibile e l’opportunità di rafforzare le pubbliche relazioni e di sensibilizzare i visitatori e i media locali e nazionali.

La strada percorsa per ottenere lo status di area CETS
1) Accettazione dei principi
2) Coinvolgimento dei partner: incontri e forum con gli enti locali, con le organizzazioni per la conservazione, con la comunità locale ed i rappresentanti dell’industria turistica
3) Definizione di una strategia a medio termine (5 anni) che includa una serie di obiettivi strategici per lo sviluppo e la gestione del turismo: conservazione e valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio, sviluppo economico e sociale, conservazione e miglioramento della qualità di vita degli abitanti locali, gestione dei visitatori e miglioramento della qualità del turismo offerto.
4) Sviluppo di un piano d’azione: monitoraggio dell’impatto del turismo sulla flora e la fauna, promozione delle attività, incluse quelle turistiche, che favoriscono la conservazione del patrimonio storico e culturale e delle tradizioni, conservazione delle risorse naturali, incoraggiamento ai visitatori ed all’industria turistica affinché contribuiscano alla conservazione, miglioramento della qualità dell’esperienza turistica e soddisfacimento dei bisogni particolari degli utenti svantaggiati

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Road Map dell’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli per ottenere la CETS
1. Attivazione del gruppo di coordinamento e formazione interna (gennaio – marzo 2021)
2. Creazione del forum e processi partecipativi (febbraio – dicembre 2021)
3. Elaborazione strategia e piano d’azione (maggio – luglio 2021)
4. Documentazione per la candidatura, registrazione e application report(febbraio – dicembre 2021). Le candidature devono essere proposte a Europarc Federation entro il 15 dicembre 2021
5. Esame della candidatura e valutazione (primavera 2022)

Forum e incontri pubblici, le date e i materiali distruibuiti
1° incontro – Mercoledì 10 marzo – Presentazione del progetto e del percorso. Leggi ancheIl programma del primo forum, Introduzione alla CetsCome diventare una destinazione sostenibile: linee guida tecniche
2° incontro – Mercoledì 7 aprile – Identificazione punti di forza e di debolezza e idee per gli obiettivi della Strategia. Leggi anche –  Cets nel Parco MSRM, metodologia e percorso e Primi spunti per la visioni e la strategia della CETS del Parco MSRM.
3° incontro – Mercoledì 28 aprile – ‘Piano delle Azioni’ key topics 1-4 (si veda la metodologia Europarc) – Leggi anche –  Primi spunti per la visione e strategia CETSRisposte indagine
4° incontro – Mercoledì 12 maggio – ‘Piano delle Azioni’ key topics 5-7. Leggi anchePianoAzioneCETS
5° incontro – Mercoledì 9 giugno – ‘Piano delle Azioni’ key topics 8-10. Leggi anche – La definizione della Strategia e del Piano di Azione CETS.  Leggi anche – La definizione del Piano di Azione CETS elementi chiave
6°incontro – Mercoledì 7 luglio – ‘Piano delle Azioni’, prima presentazione al Forum per approvazione ed eventuali revisioni ed integrazioni. Leggi anche – Lo schema delle azioni
7° incontro – Venerdì 11 febbraio 2022 – Presentazione ufficiale del ‘Piano delle Azioni’ e sua eventuale sottoscrizione