Il 5 settembre 1938, 85 anni fa, a San Rossore il re Vittorio Emanuele firmò le ignobili leggi razziali. Un provvedimento che escluse le persone di religione ebraica dalle scuole e dalle università, e che fu seguito negli anni successivi dalla deportazione in massa ai campi di concentramento. Per non dimenticare il Comune di Pisa e la Comunità Ebraica di Pisa, con il sostegno di Anpi Comitato di Pisa e del Parco Regionale di San Rossore Migliarino Massaciuccoli, ricorderanno questo anniversario.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle ore 9 presso la Sinagoga di Pisa e alle 9.10 la deposizione di una corona di alloro alla lapide (in via Sant’Andrea 22) che ricorda il sacrificio di Pardo Roques e dei pisani ebrei e non ebrei uccisi dai nazisti. Alle 09.50 una corona di alloro sarà deposta anche al Cimitero monumentale Ebraico in Largo Cocco Riffi 2. Alle 11 deposizione di una corona di alloro alla lapide che ricorda la firma delle Leggi Razziali il 5 settembre 1938 presso la Tenuta di San Rossore a Cascine Vecchie. A chiusura della mattinata di ricordo gli interventi del sindaco di Pisa Michele Conti, del Presidente del Parco Lorenzo Bani, del presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori e del presidente della Comunità Ebraica di Pisa Maurizio Gabbrielli.